Il Midollino
Il midollino, il cui utilizzo risale a tempi antichissimi, è uno dei materiali più utilizzati per la realizzazione di oggetti di arredamento che, ancora oggi, riempiono le nostre case con il loro particolare fascino, ricco della sapienza e della maestria dei maestri artigiani.
Questo materiale, che sa essere antico ed estremamente moderno allo stesso tempo, si presenta come un sottile filamento, lungo ed intrecciabile dal tipico colore chiaro.
Si deve tenere che midollino e rattan, assieme al giunco, sono fibre vegetali che, all'origine, ritrovano le differenti varietà di canna da giunco. Chiarito questo punto, possiamo dire che il midollino si ricava dalla trafilazione del rattan, una specie di palma rampicante diffusa nelle zone tropicali e sub-tropicali. Il nome di 'midollino' deriva probabilmente, proprio dal fatto che viene ricavato dalla parte più interna della pianta del rattan, ossia dal 'midollo'.
La storia del midollino ci riporta ad un tempo assai lontano ed ha inizio proprio con l'utilizzo del rattan da parte degli indigeni che abitavano le zone dell'Sud asiatico e dell'Africa in cui questa pianta cresceva spontanea.
Durante il ?700, in Gran Bretagna ed in Olanda, iniziò poi la produzione di veri e propri oggetti di arredamento, sedie, mobili e tavoli, che, presso le classi più abbienti, divennero presto simboli del colonialismo e del nuovo gusto per l'arredamento esotico.
In Italia, la diffusione del rattan e del midollino si ebbe soprattutto nel dopoguerra e, negli anni '70, quando queste fibre iniziarono ad essere trattate con materiali che ne miglioravano la resistenza agli agenti interni, i mobili fabbricati in midollino ed in rattan divennero tra gli oggetti più ricercati per l'arredamento degli esterni.